Alla Vedova
Calle del Pistor,
Cannaregio 3912
Il nome ufficiale sarebbe Ca’ d’Oro, ma i veneziani la chiamano Alla Vedova. E’ una delle osterie più famose della città, ma mantiene intatta la sua anima di locale tradizionale con i suoi pentoloni in rame che pendono dal soffitto e i tavoli di legno scuro. E’ nota anche per le polpettine di carne più buone di tutta Venezia.
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Osteria al Ponte
Sestiere Cannaregio, 6378
Entrando in questa piccola e caratteristica osteria vi sembrerà di essere tornati indietro nel tempo. In effetti già nell’800 esisteva qui una “bottega da brodo” e per la sua qualità è segnalata anche nella Guida Slowfood delle Osterie d’Italia. Oltre agli immancabili cicchetti è possibile gustare anche i piatti della tradizione lagunare spendendo poco e rilassandosi in un’atmosfera semplice e familiare.
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Osteria Alla Rivetta
Campo della Lana – Sestriere S.Croce 673/a
Per chi vuole scoprire il vero spirito del bacaro, la Rivetta offre la semplicità dell’osteria vecchia maniera con i suoi “ovi duri”, il baccalà, i paninetti con formaggio e affettati, sempre con prezzi molto contenuti. D’estate poi è piacevole sedersi nel piccolo cortile esterno, magari leggendo uno dei libri che si trovano nell’ingresso. All’interno strani e particolari oggetti e le damigiane da cui si serve direttamente il vino.
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All’ Arco
Calle Arco, San Polo 436
Perfetto per chi ha voglia di fare una piacevole pausa, dopo aver visitato il vicino mercato del pesce, questo tipico locale veneziano si trova in un minuscolo vicolo proprio a due passi dal Ponte di Rialto e offre straordinari cicchetti, in bella esposizione sul bancone del bar.
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Bacaréto da Lele
Campo dei Tolentini, Santa Croce 183
Frequentatissimo dagli studenti veneziani, è uno storico locale veneziano, minuscolo, dove non ci sono posti a sedere, ma è possibile gustare con un paio di euro uno dei deliziosi paninetti farciti con prodotti locali e un buon bicchiere di vino.
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Cantina Do Mori
Sestiere San Polo 429, Calle dei Do Mori
Nato nel 1462, questo locale è l’emblema del bacaro veneziano e la leggenda racconta che la cantina fosse frequentata da Casanova stesso. Qui potrete scegliere tra più di 150 vini e assaggiare il “francobollo”, un panino con affettato gorgonzola e radicchio, oltre ad altri stuzzichini della tradizione veneziana come polipetti, seppioline, baccalà mantecato, formaggi, verdure, polpette.
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Osteria Blues Bar All'alba
Ramo del fontego dei tedeschi 5370
Per non finire nella confusione, ma rimanere sempre vicini al Ponte di Rialto, basta girare l’angolo e troverete un altro piccolo bacaro, molto conosciuto dai giovani veneziani sia per l’ottimo vino e i morbidi panini freschi farciti che per la musica soul e rock. Sulle pareti del locale, centinaia di scritte in diverse lingue lasciate dai clienti nel corso degli anni.
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Un ultimo consiglio:
La domenica molti bàcari sono chiusi quindi l’ideale è fare il tour in un giorno infrasettimanale.
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